Descrizione
In merito alla vicenda della chiusura della Strada Statale 25, mi pare opportuno comunicare come l’amministrazione comunale stia procedendo:
- Non certo in spregio della sicurezza, ho sollevato questioni circa le modalità con le quali si è proceduto alla chiusura della Strada Statale, non ponendosi alcun problema sulle conseguenze e su eventuali supporti da fornire al nostro Comune.
- La Strada Comunale Moncenisio-Novalesa è formalmente chiusa al traffico nel periodo invernale, ma sarebbe stato opportuno che la chiusura della Statale fosse stata accompagnata dall’apertura di questa via per emergenze; apertura che invece è stata a carico e responsabilità del nostro Comune, che tra l’altro ha competenza solo su una parte della strada stessa, pur avendo un ottimo rapporto di collaborazione con Novalesa.
- Nel fine settimana sono previste altre nevicate abbondanti e quindi il problema sicurezza sarà giustamente riproposto, ed è per questo che vorrei cogliere il momento (prima che tutto sia dimenticato fino alla prossima occasione) per porre la vera questione, ossia la necessità che sulla Strada Statale 25 le criticità abbiano soluzione. Ha sempre nevicato e quindi il tema è ricorrente, ma un amministratore non fa chiacchiere e commenti, bensì ha il dovere di trovare soluzioni.
- Ripristinare gallerie costruite proprio per questo scopo già da secoli o realizzare strutture di sicurezza nuove risulta dunque un obiettivo che dobbiamo perseguire. Se nei secoli scorsi sul Colle si viaggiava in inverno, forse lo si può chiedere anche oggi. Se nei secoli scorsi Ferrera-Moncenisio aveva vitalità e gli abitanti un ottimo reddito, era perché si viaggiava spostandosi anche in inverno e quindi lo si potrebbe realizzare anche oggi. Se da Cesana a Claviere il problema valanghe è stato risolto con sistemi di protezione e gallerie, credo che un amministratore di Moncenisio debba auspicarlo anche per il proprio Comune.
- Se in montagna vanno sopportate criticità e difficoltà ambientali e climatiche senza pretendere di essere in località marine, è altrettanto necessario garantire che problemi ricorrenti e normali per il territorio vengano affrontati e risolti. Non ci sono, infatti, minoranze o paesi con meno diritti e la mobilità è necessaria per una comunità attiva quale quella del nostro Comune, che non può permettersi per ragioni di lavoro, di studio, di salute, di rimanere periodicamente bloccata, perché altrimenti l’attivismo e le nuove energie in montagna le perdiamo o non arrivano.
In conclusione, ci stiamo impegnando come Comune perché la questione non è se sia corretto o meno chiudere la Strada Statale in caso di rischio valanghe finché non siano realizzate opere per la messa in sicurezza, ma fare in modo che non si ponga più il tema.
Il Sindaco
Mauro Carena